Presso il Tribunale di Sorveglianza di Ancona, sede anche dell’Ufficio di Sorveglianza di Ancona, sono presenti, oltre al Presidente, altri 3 magistrati di sorveglianza.
Fanno, inoltre, parte del collegio del Tribunale di Sorveglianza il magistrato dell’Ufficio di sorveglianza di Macerata e 10 esperti in materie socio-psicologiche e psichiatriche nominati ogni tre anni dal CSM. La ripartizione degli affari avviene, per i liberi, in base al Comune di residenza e alla lettera iniziale del cognome e per i detenuti in base all’istituto penitenziario di appartenenza al momento dell’arrivo dell’istanza in Cancelleria.
Nelle attività di competenza del tribunale e dell’ufficio di sorveglianza, a fianco dei magistrati, opera – sotto il diretto controllo del Presidente (non prevedendo l’organico la figura di un dirigente amministrativo) una struttura organizzativa composta da personale amministrativo di vario profilo professionale per un numero complessivo di 19 unità di cui effettivamente in servizio 17.
La struttura dell’ufficio complessivamente considerato si articola in tre diverse aree:
- La Cancelleria del Tribunale di Sorveglianza: che si occupa di iscrivere e di istruire i procedimenti di competenza collegiale e del Presidente, di gestire le rispettive udienze e di eseguire i provvedimenti emessi;
- La Cancelleria dell’Ufficio di Sorveglianza: che si occupa di iscrivere e di istruire i procedimenti rientranti nella competenza monocratica dei magistrati di sorveglianza, di gestire le relative udienze e di eseguirne i provvedimenti;
- L’Area Amministrativa: che si occupa delle funzioni di segreteria, del personale, dei servizi contabili e patrimoniali e delle spese di giustizia.
Al personale delle Cancellerie è affidato il servizio di informazione al pubblico sui procedimenti collegiali e monocratici di rispettiva competenza, di deposito delle istanze e richieste e di rilascio copie.